Bonus Mobili 2022
AGEVOLAZIONI FISCALI per l'acquisto di ARREDAMENTO
Anche nell'anno corrente sono previsti incentivi con detrazioni fiscali per la ristrutturazione, manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo eccetera.
Cosa c'è da sapere per usufruire del bonus.
Quanto si detrae con il bonus Mobili nel 2022?
Detrazione 50% fino a € 10.000 per mobili arredamento in generale, inclusi letti e materassi.
Cosa si detrae con il bonus mobili?
Si può portare in detrazione il mobilio incluse cucine e camere da letto, materassi, anche solo il letto.
Cosa non si detrae
Non valgono con il bonus mobili l'acquisto degli accessori a completamento come potrebbero essere cuscini o coprimaterassi, nel caso dell'acquisto di letto, materasso e accessori, posso detrarre solo il materasso e il letto.
In quale caso non posso usufruire del bonus nel 2022?
Se nel 2021 sono già stati acquistati mobili ed elettrodomestici per un importo pari o superiore ai 10.000 euro per lo stesso intervento, quest'anno non si potrà usufruire del bonus mobili.
Se acquisto solo il materasso è valido come bonus mobili?
Certamente, posso detrarre anche l'acquisto del solo materasso. Se l'acquisto è legato alla ristrutturazione o riqualificazione lo posso portare in detrazione, ciò vuol dire che posso acquistare il materasso separatamente dal mobilio o non acquistare il mobilio.
Altro da sapere: indipendentemente dall’importo delle spese sostenute per i lavori di recupero del patrimonio edilizio, la detrazione del 50% si calcolerà su un importo non superiore a 10.000 euro per l’anno 2022 e di massimo 5.000 euro per gli anni successivi, 2023 e 2024 riferito, complessivamente, alle spese per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. La detrazione deve essere ripartita tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo. Se gli interventi di recupero del patrimonio edilizio sono stati effettuati nell’anno precedente a quello dell’acquisto, o sono iniziati nell’anno precedente a quello dell’acquisto e proseguiti in detto anno, il limite di spesa deve essere considerato al netto delle spese sostenute nell’anno precedente per le quali si è usufruito della detrazione.
Per esempio, se con riferimento a un intervento edilizio a partire dall'anno scorso, sono già stati acquistati nello stesso anno mobili per 7000 euro, per i quali si richiederà la relativa detrazione del 50%, sugli acquisti che si effettueranno nel 2022 si potrà usufruire di una detrazione calcolata sull’importo massimo di 3000 euro.
Che tipologia di intervento rientra nel Bonus Mobili 2022?
Manutenzione straordinaria, ristrutturazione, restauro e risanamento conservativo. La manutenzione ordinaria non apre le porte al bonus
Elenco degli arredi che rientrano nel bonus mobili 2021
Comodini e comò
Armadi;
Cassettiere;
Scrivanie, scrittoi e tavoli;
Librerie;
Sedie;
Divani, poltrone;
Illuminazione.
Documentazione fiscale necessaria per il bonus mobili
Conservare fatture, ricevute e documentazione di addebito su conto corrente. Indicare la spesa nella dichiarazione dei redditi e il 50% sarà rimborsato in 10 anni.
E' necessario che la data di inizio dei lavori e quindi la pratica sia precedente all'acquisto dei mobili.
Modalità di pagamento: Bonifico bancario e Carta di credito.